Efficienza Energetica: quanto ne sanno gli italiani?
L’ISPO (Istituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione) ha condotto un’indagine demoscopica per la GDF Suez, sulle “Opinioni e atteggiamenti delle famiglie italiane verso alcune soluzioni di innovazione energetica”.
L’obiettivo della ricerca è stato quello di fotografare le percezioni e gli atteggiamenti delle famiglie circa le seguenti soluzioni di innovazione energetica:
- isolamento serramenti/doppi vetri
- illuminazione tramite LED
- impianto fotovoltaico
- impianto solare termico
- caldaia ad alta efficienza
- sistemi di domotica
Per ciascuna di queste soluzioni si è indagato in che misura le famiglie italiane:
- si sentono informate
- percepiscono che si tratti di soluzioni efficienti a ridurre gli sprechi di energie
- sono propense a investire
Dai dati emerge un forte interesse per le tecnologie green. L’innovazione energetica è vista in egual misura come un’opportunità sia per ridurre il peso delle bollette sia per salvaguardare l’ambiente. Infatti, il fattore ecologico è predominante per l’89% degli intervistati che associa anche l’innovazione energetica alla possibilità di lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni. Al secondo posto (85% degli intervistati) viene il fattore economico, cioè ridurre il peso della bolletta e approfittare degli incentivi per effettuare ristrutturazioni di una certa importanza. Per 1 italiano su 3, inoltre, è molto importante la possibilità offerta dalle soluzioni di innovazione energetica di migliorare il comfort della propria abitazione.
Malgrado questo, il 50% delle famiglie intervistate dichiara di non sapere nulla o di sapere poco rispetto alle soluzioni di innovazione energetica proposte; l’altro 50% dichiara di saperne abbastanza ma non molto, riportando una conoscenza piuttosto vaga delle soluzioni oggetto di indagine.
Qual è la propensione a investire in futuro nell’innovazione energetica?
Dall’analisi delle risposte circa l’interesse a investire in futuri in soluzioni di innovazione energetica, emerge che l’illuminazione a LED è la soluzione tra quelle esaminate sulla quale converge il maggior interesse a investire in futuro, seguita dall’isolamento serramenti/doppi vetri, caldaia ad alta efficienza, impianto solare termico, impianto fotovoltaico e, infine, gli impianti di domotica.
Sul totale del campione, 1 famiglia su 2 (58%) si dice interessata all’ipotesi di investire in futuro in almeno una soluzione di innovazione energetica tra quelle esaminate, mentre il 42% si dichiara non interessata. Inoltre, si registra una correlazione positiva tra il livello di informazione auto-percepita dai soggetti e la propensione a investire nell’innovazione energetica.
Concludendo, da questa indagine risulta come il forte interesse per la tematica di risparmio energetico è minato da una scarsa informazione. Dunque alla comunicazione spetta un ruolo importante. E su questo tema GDF Suez, oltre alla creazione dell’Osservatorio Permanente, ha destinato risorse e competenze: il progetto EnergYnnovation, una vera e propria piattaforma multimediale che adotterà un linguaggio semplice e comprensibile a tutti per promuovere spunti, studi e ricerche sul tema dell’energia.